Pieve di San Genesio
Prima Chiesa parrocchiale del Paese. E' ricordata per la Storia nella bolla di Innocenzo II del 1132. La sua edificazione risale alla prima metà dell'XI secolo ed è da considerarsi patrimonio culturale del borgo.
Antica parrocchiale e capo-pieve, è ricordata nella bolla di Innocenzo II del 1132. Anticamente era a tre navate a botte con la centrale "sub cuppis". Nel coro dietro l'altare maggiore vi è la tomba in cui si dice sia conservato il corpo di San Genesio. Fu restaurata profondamente nel 1733 all'interno e nel 1840 si decise di demolire l'antico battistero, la facciata a salienti e il coro e di mutare orientamento. Conserva il campanile del X-XIII sec. Per il tipo di decorazione ancora perfettamente visibile sul fianco e per il tipo di muratura l'edificio è collocabile nella prima metà dell'XI secolo.
Posizione e contatti
Nome | Descrizione |
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Indirizzo | Via Pieve, 6 |
Modalità di accesso | Si arriva dalla S.S. 229 del Lago d'Orta, svoltando su via XXV aprile in località Baraggia di Suno all'altezza dell'incrocio per le direzioni di Borgomanero - Novara - Cavaglio d'Agogna e Suno. Dopo circa un Km. proseguendo dritto, ci si trova su via Stazione. In fondo alla via predetta, superato il ponte sul torrente Meja, alla rotonda si prende la prima uscita per imboccare Viale Voli, lungo viale alberato in cima al quale, in direzione Vaprio D'Agogna, comincia Via Pieve. Alla prima diramazione del tratto iniziale della strada appena citata si devia a dx. Attraversato di nuovo un ponticello sul torrente Meja si è giunti a destinazione. |